Finalmente sta arrivando l’estate, abbiamo voglia di sole e di giornate all’aria aperta…. attenti però ai danni del sole! In questo articolo troverai tutti i consigli utili per esporre al sole la tua pelle e passare un’estate protetta e serena.
Attenzione agli eritemi solari
La troppa esposizione al sole senza una giusta protezione può provocare diversi danni, il primo è l’eritema solare che può essere
- Eritema solare moderato caratterizzato da prurito, pelle arrossata, sensibilità eccessiva della pelle che si traduce in dolore e talvolta desquamazione;
- Eritema solare grave nel quale ai sintomi precedenti si possono aggiungere anche fastidi simili all’insolazione come febbre, brividi, vertigini, mal di testa, bolle sulla pelle che successivamente generano desquamazione.
- La comparsa di formazioni cancerose rappresenta la conseguenza più grave dell’esposizione ai raggi ultravioletti, ma non sono da sottovalutare neppure le alterazioni precancerose, l’insorgenza prematura di rughe e di altri segni di invecchiamento cutaneo.
Tra i rimedi naturali per le forme lievi si può ricorrere ad alcuni semplici metodi fai-da-te, che sfruttano le proprietà lenitive e antinfiammatorie dell’amido. Utili possono essere degli impacchi con il pane, che va inzuppato in semplice acqua o in un infuso freddo di camomilla, fino a renderlo poltiglia. Il composto va poi avvolto in un canovaccio e applicato sull’area interessata. In questo modo, l’arrossamento e l’irritazione saranno alleviati dall’amido rilasciato dal pane bagnato. L’impacco va tenuto per 20 minuti circa ed effettuato 2 volte al giorno. In alternativa al pane, buoni risultati si ottengono anche applicando sulla zona colpita delle fette di patate crude.
Rimedi per le forme moderate e gravi: Aloe, calendule, arnica
Per trattare i casi più gravi, invece, lo specialista potrà eventualmente prescrivere creme con cortisone
Per proteggere la pelle dagli effetti nocivi dei raggi solari, riducendo il rischio di tumori cutanei di diversa natura e gravità e da altre patologie dermatologiche fino all’invecchiamento precoce della pelle, il segreto sta anche nella scelta della crema solare e nella prevenzione con integratori.
Cura e prevenzione: gli integratori alimentari per esporsi al sole
Consigliati in questi casi sono gli integratori per la pigmentazione della pelle, che stimolano la produzione di melanina, e antiossidanti, che agiscono contro i radicali liberi.
Gli integratori andrebbero assunti almeno 30 giorni prima dell’esposizione solare in modo da permettere agli attivi di preparare la pelle a venire a contatto con i raggi UVA-UVB.
I principi attivi maggiormente utilizzati negli integratori sono:
- Gli integratori solari a base di rame
Tra gli integratori solari di ultima generazione troviamo quelli contenenti rame, in questo caso la pelle viene stimolata preventivamente alla produzione di melanina e si abbassa il rischio di comparsa delle macchie cutanee. - Integratori solari antiossidanti
Gli integratori ad azione antiossidante sono particolarmente utili invece per eliminare i radicali liberi che si sviluppano in quantità maggiore dopo l’esposizione prolungata ai raggi UV. - Integratori solari con betacarotene
Sempre efficaci sono infine gli integratori con betacarotene, meglio se estratti da vegetali, e vitamina E e PP.
COME SI SCEGLIE LA CREMA SOLARE GIUSTA?
Una protezione solare consiste in un prodotto -liquido, spray, burro, stick, per viso e/o corpo in grado di prevenire gli effetti nocivi derivanti dall’esposizione ai raggi solari sulla pelle.
La sigla SPF sta per fattore di protezione solare e indica attraverso un numero che va da 6 a 50+ o la dicitura schermo totale, che quantifica la capacità del prodotto di schermare o bloccare i raggi del sole, riferendosi alla quantità di tempo necessario per produrre una scottatura sulla pelle protetta con filtro e senza filtro.
Creme avanzate dall’estate scorsa si possono usare?
Anche se all’apparenza sono ancora in buono stato, con un bel colore e un buon profumo, perdono la loro efficacia nella protezione ed espongono la pelle a un maggiore rischio scottature ed eritema solare.
IN CONCLUSIONE
- Utilizzare sempre creme con fattori protettivi alti e adeguati al proprio fototipo (ovvero la risposta individuale alla luce solare esponendo il soggetto per 30 minuti al sole di mezzogiorno in estate). Quanto più la pelle è chiara, tanto più è alta la probabilità di andare incontro a danni cutanei seri. Se si ha un Fototipo I o II, bisogna evitare l’esposizione eccessiva e le conseguenti scottature.
- Ricordarsi di rinnovare l’applicazione della protezione solare più volte durante l’esposizione, soprattutto dopo i bagni in mare o in piscina.
- Esporsi al sole gradualmente, cominciando da 45/60 minuti al sole il primo giorno e aumentando ogni giorno il tempo di esposizione.
- Evitare le ore centrali della giornata, nelle quali il sole “picchia” di più, e cioè dalle 11 alle 16.
- Prestare particolare attenzione ad alcune zone del corpo soggette a scottature: naso, labbra (spesso molto trascurate), collo, décolleté e spalle da proteggere con prodotti specifici e a più alto indice di protezione solare.
- Proteggere i bambini dalle scottature ed evitare l’esposizione solare diretta dei neonati fino a 1 anno; per i più grandicelli applicare sempre sulla pelle più delicata dei bambini un prodotto resistente all’acqua e con un alto indice di protezione.
- Indossare un cappello e occhiali da sole con lenti omologate, in grado di filtrare i raggi UVA e UVB.
Passa in Farmacia Nova Salus a Lonate Ceppino, i nostri farmacisti sapranno consigliarti al meglio per passare un’estate sicura e serena