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I COSMETICI IN ETA’ PEDIATRICA

I nostri “cuccioli” non sono dei mini-adulti, ma hanno esigenze specifiche sotto diversi punti di vista, cosmetica compresa.

Il settore della cosmesi che si rivolge all’igiene al trattamento della cute e dei capelli in età pediatrica si occupa proprio delle diverse esigenze e necessità di neonati, lattanti e bambini. In queste delicate fasce di età la pelle si presenta infatti diversa dalla cute dell’adutlo, considerando poi che  la cute di un neonato non è uguale a quella di un bambino di 5 anni, che a sua volta sarà diversa da quella di un dodicenne. 

La pelle in età pediatrica risulta più sensibile e tale differenza è da ricercarsi nella sua struttura che è essenzialmente più sottile. Per quanto riguarda l’idratazione l’aduto possiede uno strato corneo (quello più superificiale) più spesso e quindi più efficace nella funzione di barriera meccanica, nell’assorbimento di varie sostanze e nel controllo della disidratazione. Inoltre la cute in età pediatrica presenta un limitato quantitaivo di lipidi, con riduzione nell’efficienza della funzione barriera e un alto ricambio cellulare a livello epidermico.

Per quanto riguarda il pH cutaneo, alla nascita risulta neutro/basico a causa dell’esposizione del feto al liquido amniotico durante la gravidanza, divenendo via via acido con la crescita. Un pH acido è fondamentale per proteggere la pelle dalle infezioni e per mantenere sana la microflora epidermica naturale costituita principalmente da batteri e funghi “buoni”.

E’ importante che i prodotti siano delicati, formulati con materie prime selezionate e sicure, perchè potrebbero essere accidentalmente ingerite o utilizzate per uso prolungato: materie prime di elevata urezza e in numero ridotto, non allergizzanti e sicuri sotto il profilo tossicologico, con odori gradevoli e facili da splamare, senza coloranti o conservanti.

Detergenti:

attenzione che possono risultare troppo aggressivi su una pelle sensibile e facilmente irritabile, si consigliano tensioattivi delicati in soluzione liquida con pH neutro o debolmente acido, da risciacquare con cura. Se i piccoli soffrono di dermatite atopica o pelle particolarmente secca, meglio utilizzare detergenti oleosi da diluire nell’acqua del bagnetto.

Per quanto riguarda i capelli, nel caso dei neonati si utilizza lo stesso detergente del corpo, mentre per i più grandicelli si possono scegliere shampoo poco schiumogeni delicati che non devono determinare irritazioni e bruciori agli occhi, ma avere un pH simile a quello lacrimale (pH7). La loro funzione è detergere non rimuovendo eccessivamente il film idrolipidico superficiale, ma restituendo le sostanze protettive.

Emollienti e idratanti:

devono proteggere l’epidermide perchè più soggetta all’aggressione di fenomeni allergici o irritativi, rinforzando la funzione di barriera cutanea con sostanze idratanti. In questo modo contrastano l’evaporazione dell’acqua, la assorbono e la trattengono dall’ambiente esterno rendendo inoltre la pelle più morbida ed elastica. Le formulazioni consigliate sono le emulsioni perchè consentono una maggiore idratazione immediata e sono facilmente spalmabili.

Nella zona pannolino la cute è sottoposta a un continuo sfregamento e a occlusioni, perciò dopo la detersione si consigliano prodotti contenenti sostanze lenitive e decongestionanti, in cui l’ossido di zinco è il principale ingrediente.

Protezione solare:

fondamentale, perchè anche nei confronti del sole la pelle in età pediatrica è immatura e meno protetta. Da 0 a 3 anni i bambini non dovrebbero nemmeno essere esposti alla luce diretta del sole, mentre in seguito sono ammesse le esposizioni al mattino presto o nel tardo pomeriggio applicando schermi fisici e con fattore di protezione alto o molto alto (Spf 30, 50 e 50+).  

I-sintomi-dell'allergia Eumill

LA CONGIUNTIVITE ALLERGICA

Con l’arrivo della primavera e il risveglio della natura si acuiscono anche i sintomi della popolazione allergica: pioppi che volano, pollini, vento…. un vero e proprio disagio che provoca sintomi differenti e fastidiosi.

Tra questi la congiuntivite allergica è una patologia molto frequente e ne risulta affetta fino al 40% della popolazione nel mondo occidentale.

La congiuntivite allergica stagionale è la forma più comune e i sintomi oculari di ipersensibilità sono strettamente correlati con la presenza di allergeni come i pollini: prurito, rossore, lacrimazione, fotofobia e offuscamento della vista. Ci sono poi sintomi più gravi che sono veri e propri campanelli d’allarme sulla gravità della patologia come forte mal di testa, diminuzione dell’acutività visiva, dolore agli occhi, secrezione purulenta, palpebre appiccicose e sensazione di corpo estraneo che impedisce al paziente di tenere gli occhi aperti.

I colliri antistaminici sono il trattamento di prima linea per la congiuntivite allergica stagionale, combinando un’azione immediata per diminuire i sintomi e un’azione prolungata e preventiva per evitare la riacutizzazione degli stessi. Scegliendo colliri di ultima generazione si può ottenere un effetto ottimale anche con un dosaggio di solo 2 volte al giorno.

Un grande sollievo si ottiene anche utilizzando impacchi freddi per almeno 5 minuti e pulendo gli occhi con bagni oculari o con salviette umide specifiche: questo permetterà l’asportazione degli allergeni che rimangono intrappolati dalle ciglia o sulla rima palpebrale.

Oltre ai colliri si può intervenire con alcune semplici accortezze nello stile di vita: indossare occhiali da sole, evitare di indossare le lenti a contatto fino alla scomparsa dei sintomi, non sfregare gli occhi e monitorare i livelli di polline per valutare se evitare o meno le attività all’aperto.

La combinazione di tutti questi accorgimenti, unitamente a una terapia specifica e mirata, riduce significativamente non solo i sintomi, ma anche l’aumento della temperatura sulla superifice oculare, dovuta allo stato infiammatorio indotto dalla reazione allergica, con una sensazione di immediato sollievo del paziente.

In farmacia troverai tutti i rimedi migliori e più specifici per la congiuntivite allergica stagionale, così da trascorrere serenamente e senza disagio questa stagione così bella e piena di vita. 

GIORNATA EUMIL – VI ASPETTIAMO IL 26 MAGGGIO in Farmacia

UNA GIORNATA DEDICATA alla cura e prevenzione della congiuntivite allergica
Donna-Ucraina

In collaborazione con il Comune di Lonate Ceppino siamo diventati punto di raccolta ufficiale di indumenti per l’Ucraina

Sembra quasi assurdo parlare di guerra nel 2022.
Ma noi crediamo fermamente che anche nei momenti più bui della storia possano risplendere gesti di altruismo, solidarietà e vicinanza.
In collaborazione con il Comune di Lonate Ceppino siamo diventati punto di raccolta ufficiale di indumenti, coperte, alimenti, farmaci, che ognuno di noi può donare per il popolo ucraino: abbiamo infatti due canali diretti e sicuri per inviare la merce.
Commossi ed emozionati per tutto ciò che stiamo vivendo in questi giorni, ringraziamo dal profondo del cuore ognuno di voi.

Ansia-e-stress

Ansia lieve: come riconoscerla e come gestirla

Tra le patologie mentali, i disturbi d’ansia sono tra i più diffusi: di per sé, l’ansia è un meccanismo di difesa ancestrale del nostro cervello nei confronti di eventi o fatti ritenuti pericolosi. E’ un momento intenso, chi lo vive tende ad avere una reazione spropositata rispetto alla causa scatenante: ecco perché occorre capire quando l’ansia ci è amica e quando, invece, rovina le nostre giornate.

Il posizionamento di questo disturbo trova spazio tra ansia fisiologica e ansia patologica: un corretto processo di screening permette di intercettare forme più gravi mascherate dietro altri problemi o segnali di pericolo spesso sinonimo di condizioni latenti più gravi e per cui serve un consulto del medico.

Come distinguerla da problemi d’ansia più gravi? Bisogna accertarsi che ci sia una fonte di stress ben chiara, alla quale siano legate le preoccupazioni eccessive. L’ansia lieve inoltre ha una durata limitata nel tempo, si considera come limite temporale 14 giorni. Infine non deve subentrare un cedimento psicofisico dell’individuo, sebbene il disagio possa risultare evidente a livello sociale.  

Come individuare un individuo che soffre d’ansia lieve? Tali persone manifestano apprensione eccessiva a svolgere attività normali, hanno un sonno disturbato e non ristoratore, sono irrequieti e di malumore, soffrono di mal di testa ricorrenti/sintomi gastrointestinali/lievi palpitazioni, infine vivono in stato di allerta eccessivo che non permette loro di concentrarsi: la sensazione di non farcela è spesso il campanello d’allarme più evidente.

Il picco di insorgenza di episodi ansiosi è stato osservato negli adulti tra i 35 e i 49 anni di età, poi tende a decrescere con l’avanzare dell’età. Nel corso della loro vita, le donne hanno una prevalenza maggiore di sviluppare disturbi d’ansia, motivo ricercato nella componente ormonale e nelle fasi diverse della vita che la donna affronta. Le donne, naturalmente più predisposte a mantenere e sviluppare rapporti sociali e ad esprimere emozioni, esprimono maggiormente l’ansia mentre gli uomini la manifestano attraverso comportamenti di difesa o chiudendosi in se stessi.

Oggi l’ansia lieve è un disturbo in aumento, a causa della frenesia, al multitasking, all’orientazione all’apparenza tipiche del mondo in cui viviamo. A queste cause si aggiungono genetica, esperienze pregresse e attitudine individuale: infatti chi è più sensibile tende a sviluppare più disagio o a ingigantire piccole paure.

L’ansia lieve può essere alleviata da qualche piccolo cambiamento nello stile di vita, il paziente ovviamente deve essere il primo a voler reagire e farsi aiutare. I principali accorgimenti sono: imparare esercizi di respirazione rilassanti, svolgere attività fisica regolarmente, preferire alimenti freschi e non confezionati, regolarizzare l’orario di addormentamento, evitare l’uso prolungato di schermi prima di dormire. Esistono infine numerosi integratori a base di piante officinali eccellenti, ben note per la loro attività rilassante sul sistema nervoso centrale: valeriana, passiflora, lavanda, luppolo e biancospino sono quelle più utilizzate e sicure. Il tuo farmacista di fiducia saprà ascoltarti e consigliarti al meglio per ritrovare serenità e tranquillità!                                                                                                                    

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